Giselle al cinema con Olga Smirnova e Jacopo Tissi

Arriverà nelle sale cinematografiche solo domenica 21 gennaio 2024 GISELLE, il balletto con l’indimenticabile coreografia di Jean Coralli e Jules Perrot messo in scena dal Dutch National Ballet con la partecipazione di un cast stellare.

La prima ballerina Olga Smirnova, entrata nella compagnia del Dutch National Ballet nel marzo 2022 dopo essere fuggita dalla Russia all’inizio della guerra con l’Ucraina, interpreterà la protagonista del balletto classico e romantico per eccellenza. Ad accompagnarla, nel ruolo del principe Albrecht, l’italiano Jacopo Tissi, anche lui ex étoile del Bolshoi di Mosca.

Jacopo Tissi è stato di recente nominato ballerino principale del Dutch National Ballet e si è esibito nelle dirette cinematografiche live dal palco del Bolshoi di Mosca nel ruolo del Principe Siegfried nel Lago dei cigni (2020) e nello spettacolo Diamonds, terza parte del balletto Jewels (2022) di George Balanchine.

Olga Smirnova è stata protagonista di numerose dirette live da Mosca, quando faceva parte del Balletto del Bolshoi. Le sue interpretazioni cinematografiche più recenti includono Nikiya nella Bayadère (2019), Odette/Odile nel Lago dei cigni e Giselle (2020). È stata eletta “Ballerina dell’anno 2022” dai lettori della rivista internazionale leader di settore “Dance Europe”.

Girato al Dutch National Ballet di Amsterdam, GISELLE sarà distribuito in tutta Europa e in Paesi selezionati in America, Asia, Africa e Oceania in contemporanea il prossimo 21 gennaio. Un evento cinematografico che darà al pubblico di tutto il mondo l’opportunità di assistere allo spettacolo più romantico del repertorio del balletto classico.

Sulle note della partitura composta da Adolphe Adam, ispirata alla leggenda delle Villi ed eseguita dalla Dutch Ballet Orchestra, GISELLE racconta la storia di una giovane contadina che si innamora di un nobile già fidanzato che le nasconde la sua vera identità; questo amore, che si rivelerà impossibile, farà impazzire di disperazione l’ingenua Giselle. Il balletto celebra temi chiave del romanticismo come l’amore tragico, la natura e il fantastico; non manca anche il caratteristico “atto bianco”, termine con cui nei balletti romantici si indicano le parti che vedono protagonisti personaggi fantastici ed eterei, in scena coi loro costumi bianchi.

GISELLE
Registrato a Amsterdam, al Dutch National Ballet
Durata: 2 ore circa
Prodotto da Bel Air Media e distribuito da Pathé Live e Nexo Digital

Con Olga Smirnova (Giselle), Jacopo Tissi (Albrecht)
Musica: Adolphe Adam
Coreografia: Marius Petipa, da Jean Coralli e Jules Perrot
Produzione e coreografia aggiuntiva: Rachel Beaujean e Ricardo Bustamante
Dutch Ballet Orchestra
Direttore d’orchestra: Ermanno Florio

Sara Zuccari

Gala Carla Fracci alla Scala: il programma

Gala Fracci sarà in scena sabato 9 aprile e vedrà protagonisti i primi ballerini, i solisti, il corpo di ballo della Scala e straordinari ospiti del calibro di Alessandra Ferri, Marianela Nuñez, Olga Smirnova, Svetlana Zakharova, Roberto Bolle, Carsten Jung.

Carla Fracci è stata e rimane una figura cardine della storia della danza, personaggio di riferimento per il Teatro alla Scala e per tutta la cultura italiana. Una storia di talento, ostinazione e lavoro che ha ispirato e tuttora ispira generazioni di giovani, non solo nel mondo del balletto.

Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro alla Scala
Prima edizione
Direttore Manuel Legris
Artisti ospiti: Alessandra Ferri, Marianela Nuñez, Olga Smirnova, Svetlana Zakharova, Roberto Bolle, Carsten Jung
Direttore Valery Ovsyanikov
Luci Marco Filibeck

PROGRAMMA
da Giselle
coreografia Jean Coralli-Jules Perrot, ripresa di Yvette Chauvirè, musica Adolphe Adam
Dall’Atto II: Myrtha e le Willi
Alice Mariani
Alessandra Vassallo, Agnese Di Clemente
e il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala

da Excelsior
coreografia Ugo Dell’Ara, musica Romualdo Marenco
(musica su base registrata)
Passo a due dall’Atto II
Virna Toppi, Mattia Semperboni

da Chéri
balletto di Roland Petit, musica Francis Poulenc
(musica su base registrata)
Passo a due dal quadro secondo
Emanuela Montanari, Nicola Del Freo

da Romeo e Giulietta
coreografia Rudolf Nureyev, musica Sergej Prokof’ev
Pas de deux dall’Atto I
Vittoria Valerio, Claudio Coviello

da L’heure exquise
regia e coreografia Maurice Béjart, musica Gustav Mahler
Variazioni su un tema di Samuel Beckett (Oh, les beaux jours)
Estratto
Alessandra Ferri, Carsten Jung

da La vedova allegra
coreografia Ronald Hynd,
per gentile concessione di The Australian Ballet
musica  Franz Lehár
Passo a due dall’Atto III
Marianela Nuñez, Roberto Bolle

da Lo schiaccianoci
coreografia e regia Rudolf Nureyev, musica Pëtr Il’ič Čajkovskij
Dall’Atto II : Valzer dei fiori  e  Grand pas de deux
Corpo di Ballo del Teatro alla Scala
Nicoletta Manni, Timofej Andrijashenko

da La strada
coreografia Mario Pistoni, musica Nino Rota
(musica su base registrata e musica con l’orchestra)
Ensemble
Alessandra Vassallo, Gioacchino Starace e il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala
Passo a due
Antonella Albano, Massimo Garon

da La Péri
coreografia Jean Coralli, ripresa Loris Gai, musica Friedrich Burgmüller
Passo a due
Martina Arduino, Marco Agostino

Cachucha
coreografia da Jean Coralli, musica Casimir Gide
Caterina Bianchi

da La Bella addormentata nel bosco
coreografia e regia Rudolf Nureyev, musica Pëtr Il’ič Čajkovskij
Adagio della Rosa  – dall’Atto I
Marianela Nuñez
Gabriele Corrado, Christian Fagetti, Edoardo Caporaletti, Navrin Turnbull

da Onegin
balletto di John Cranko, musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij
Arrangiamento e orchestrazione di Kurt-Heinz Stolze
Passo a due dell’Atto I, secondo quadro
Olga Smirnova – Roberto Bolle

La morte del cigno
coreografia Mikhail Fokin, musica Camille Saint-Saëns
Svetlana Zakharova

da Symphony in C
coreografia George Balanchine© School of American Ballet, musica Georges Bizet
IV movimento e finale
Maria Celeste Losa, Nicola Del Freo, Martina Arduino, Timofej Andrijashenko Nicoletta Manni, Marco Agostino,
Virna Toppi, Claudio Coviello e il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala

Sara Zuccari

L’étoile Olga Smirnova lascia il Bolshoi

Olga Smirnova, nata nel 1991 a San Pietroburgo, è ufficialmente prima ballerina dell’Het Nationale Ballet (Balletto Nazionale Olandese) con sede ad Amsterdam, Olanda. La giovanissima allieva della celebre Marina Kondratieva ha lasciato definitivamente il Bolshoi per divergenze di opinioni sull’attuale conflitto in Ucraina. Smirnova non è l’unica ad aver deciso di lasciare il paese: dall’inizio della guerra sono moltissimi i russi che stanno emigrando, spesso utilizzando la linea ferroviaria che collega Helsinki (Finlandia) a San Pietroburgo.

“Diamo il benvenuto alla prima ballerina Olga Smirnova del Russian Bolshoi Ballet e al solista Victor Caixeta del Mariinskij di San Pietroburgo nella nostra compagnia con effetto immediato – si legge in un post del Balletto nazionale olandese – Non è stato possibile per entrambi i ballerini continuare a lavorare in Russia a causa della guerra in Ucraina, motivo per cui entrambi hanno deciso di unirsi al Dutch National Ballet. Li accogliamo entrambi a braccia aperte. OIga danzerà il suo primo ruolo con la nostra compagnia nel balletto classico Raymonda (date da annunciare) che vedrà anche la partecipazione di Victor”. “Smirnova è stata esplicita nella sua recente denuncia dell’invasione russa dell’Ucraina che rende insopportabile per lei continuare a lavorare nel suo Paese”, ha aggiunto il Balletto nazionale olandese.

Sara Zuccari