Premio Internazionale Ginestra d’Oro 2023

Sabato 9 settembre 2023 alle ore 21.00 in Piazza Cesare Battisti nel  Comune di Marcellina, si svolgerà  la 23°esima edizione del Premio Internazionale Ginestra d’Oro per la Danza, riconoscimento annuale dedicato al mondo della danza e della cultura,  negli anni sono stati insigniti più di 100 personalità portando lustro e successo in ventidue anni di edizioni al Comune di Marcellina  diventando uno degli eventi più seguiti dell’area della sabina e della Valle dell’Aniene.

Sabato 9 settembre si consegneranno gli ambiti  Premi Internazionali Ginestra d’Oro 2023 alle ore 21.00 in Piazza Cesare Battisti a Marcellina, l’evento è organizzato dal Giornale della Danza, La scuola di danza La Gioia di Danzare e la Proloco di Marcellina, con il Patrocinio del Comune di Marcellina.

Tra i premiati della 23° edizione del Premio Internazionale Ginestra d’Oro spicca il riconoscimento alla carriera per la danza  andrà  all’étoile internazionale dell’Opera di Parigi, Direttore del Corpo di Ballo e della Scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma  Eleonora Abbagnato. Il riconoscimento per la televisione e la danza verrà assegnato alla Showgirl e prima donna di tanti varietà in Tv  Matilde Brandi. Un altro importantissimo premio Ginestra d’Oro alla carriera per la danza verrà conferito all’étoile internazionale Giuseppe Picone, già direttore del Corpo di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli e Guest Star nei Teatri più importanti e famosi del mondo. Riceveranno il prestigioso premio per la danza le Stelle del Teatro dell’Opera di Roma l’étoile Susanna Salvi e il primo ballerino Michele Satriano. Quest’anno sarà  il coreografo Fabrizio Mainini a ricevere, per la seconda volta dopo 23 anni, l’ambito premio Ginestra d’Oro per la Danza e la Tv come coreografo. Il Premio Ginestra d’Oro alla formazione di danza verrà conferito al Maestro Gerardo Porcelluzzi, docente della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma. Il premio speciale al valore, per aver sempre dimostrato nel suo ruolo impegno e  professionalità, verrà conferito all’Onorevole Alessandro Palombi. Infine il premio Ginestra d’Oro alla danza quest’anno verrà consegnato al manager e organizzatore di grandi eventi di danza Daniele Cipriani. Sempre per la danza verranno insignite Daniela Maccari, danzatrice e musa di Lindsay Kemp e Gaia Canichella per i successi ottenuti con la divulgazione della danze orientali.

Il premio, che nasce per iniziativa della Scuola di Danza La Gioia di Danzare  nel corso delle precedenti edizioni il premio Internazionale Ginestra d’Oro è stato conferito a personalità di spicco di livello internazionale del mondo della danza e del balletto, per citarne alcuni, come: Carla Fracci, Raffaella Carrà, Pippo Baudo, Claudio Baglioni, Mara Venier, Renzo Arbore, Fabrizio Frizzi, Giorgia Meloni,  Roberto Bolle, Raffaele Paganini, Don Lurio, Fabrizio Mainini, Misha Van Hoecke, Lindsay Kemp, Valter Zappolini, Andrè De La Roche, Silvio Oddi, Kledi Kkadiu, Ugo dell’Ara, Alberto Testa, Rossella Brescia, Igor Yebra, Franca Bartolomei, Laura Comi, Gaia Straccamore, Alessandra Amato, Alessandro Riga, Claudio Coviello, Luciano Cannito, Paola Jorio, Margherita Parrilla, Elettra Morini, Alessandra Celentano, Carmen Russo e Enzo Paolo Turchi e tanti altri..

Nel 2006 l’ètoile mondiale Carla Fracci  venne insignita del Premio Internazionale Ginestra d’Oro e in quell’occasione gli venne conferita la “Cittadinanza Onoraria di Marcellina”, evento che vede una targa affissa per ricordare il memorabile evento all’interno dell’edificio del Comune di Marcellina.

Sara Zuccari

Al Teatro dell’Opera di Roma è tempo de “Lo Schiaccianoci”

Domenica 19 dicembre (ore 19.00) al Costanzi si inaugura la stagione di balletto 2021/22 con il titolo cult del periodo natalizio: Lo schiaccianoci su musica di Čajkovskij affidata al maestro Nir Kabaretti che dirigerà l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma. Lo spettacolo torna in scena nella rilettura coreografica in chiave contemporanea che Giuliano Peparini ha creato nel 2015 appositamente per il Corpo di Ballo del Lirico capitolino diretto da Eleonora Abbagnato, e che ha incantato il pubblico per tre stagioni consecutive. Nel ruolo della protagonista si alternano Susanna Salvi, la nuova étoile dell’Opera di Roma nominata lo scorso settembre in Notre-Dame de Paris, e la guest star argentina Ana Sophia Scheller.

Giuliano Peparini ha pensato lo spettacolo perché parlasse in maniera diretta a tutte le generazioni ma in particolare agli adolescenti. Nel balletto in due atti, tratto dal racconto di E.T.A. Hoffmann, il coreografo e regista romano porta in scena la sua visione della società e ci regala un sogno ad occhi aperti, una metafora della realtà fatta di effetti speciali e straordinari video, di giochi di luce e magiche illusioni realizzate da una squadra di eccellenti professionisti: Lucia D’Angelo e Cristina Querzola (scene), Frédéric Olivier (costumi), Edmondo Angelelli (video), Jean-Michel Désiré (luci).

Protagonista della ‘prima’ del 19 dicembre sarà l’étoile dell’Opera di Roma Susanna Salvi che al termine dello stesso balletto, il 6 gennaio 2018, era stata nominata prima ballerina proprio nel ruolo di Marie. Al suo fianco, anche il 21, 22 (ore 20.00), 24, e 30 (ore 20.00) dicembre, e 2 gennaio, i due primi ballerini Claudio Cocino (Drosselmeyer) e Michele Satriano (Nipote di Drosselmeyer), che ha ricevuto la nomina lo scorso settembre in Notre-Dame de Paris.

La guest star Ana Sophia Scheller, di origine argentina ma con una carriera internazionale che l’ha portata dall’America all’Europa, sarà protagonista nelle repliche del 23, 29 e 31 dicembre, con Alessio Rezza (Drosselmeyer) e Claudio Cocino (Nipote di Drosselmeyer).

Vedremo inoltre Sara Loro (22 ore 15.00, 28) e Flavia Stocchi (30 ore 15.00) nel ruolo di Marie, Giuseppe Schiavone (28 e 30 ore 15.00) e Valerio Marisca (22 ore 15.00) in quello di Drosselmeyer, Simone Agrò (30 ore 15.00) e Alessio Rezza (22 ore 15.00, 28) del Nipote.

Gli spettatori de Lo schiaccianoci avranno ingresso libero a “Il Teatro sospeso. Dancing locked-down”, mostra fotografica di Damiano Mongelli allestita al Foyer di I° piano. “LOpera di Roma, – spiega il fotografo e ballerino – grazie alla tenacia della direttrice Eleonora Abbagnato e del sovrintendente Carlo Fuortes, ha reagito con creatività e spirito di iniziativa alle condizioni e alle conseguenze della pandemia. Nell’arco di un anno, oltre a fotografare i luoghi del teatro, ho osservato con attenzione le persone che quotidianamente vi lavorano con impegno e costanza. Quello che vedete è un progetto fotografico del nostro tempo”.

Sara Zuccari