La bayadère di Rudolf Nureyev sta conquistando ancora prima di andare in scena.
Merito della esclusività di questo appuntamento, che inaugurerà la nuova Stagione di Balletto portando per la prima volta in scena uno spettacolo finora rappresentato solo dal Balletto dell’Opéra di Parigi per cui fu creato; quella che è stata di fatto l’ultima produzione di Nureyev dei grandi classici, debutterà alla Scala con una nuovissima veste, con scene e costumi realizzati appositamente per la Scala da Luisa Spinatelli. E merito anche della spettacolarità di questa produzione, che permetterà di presentare e far brillare al completo la attuale Compagnia con la sua rinnovata immagine: dai primi ballerini, ai solisti e a tutto il Corpo di Ballo nei numerosi ruoli principali e nei grandi momenti di ensemble, primo fra tutti il meraviglioso quadro del Regno delle Ombre.
Quattro diversi cast si alterneranno nei ruoli principali di Nikiya, una delle baiadere, le danzatrici del tempio che custodiscono il fuoco sacro, di Solor, nobile guerriero e di Gamzatti, la figlia del Rajah: apriranno le rappresentazioni il 15 dicembre Nicoletta Manni (Nikiya), Nicola Del Freo (Solor) e Virna Toppi (Gamzatti), che danzeranno anche nelle recite del 17 dicembre e nell’Anteprima Under30 del 14 dicembre.
In scena il 21 dicembre e nell’ultima recita dell’anno, il 31 dicembre alle ore 18, Martina Arduino (Nikiya), Marco Agostino (Solor) e Alice Mariani (Gamzatti), mentre il 30 dicembre e il 7 gennaio saranno in scena Vittoria Valerio (Nikiya), Claudio Coviello (Solor), Alessandra Vassallo (Gamzatti).
Nell recite del 5 e 8 gennaio, accanto a Svetlana Zakharova già annunciata nel ruolo di Nikiya, sarà Timofej Andrijashenko nel ruolo di Solor e Maria Celeste Losa interprete di Gamzatti.
Sara Zuccari