La sessione invernale è la terza e ultima tranche dell’edizione 2021 del Campania Teatro Festival, diretto da Ruggero Cappuccio e finanziato dalla Regione Campania, completa il percorso di una rassegna che non è mai stata annullata, nonostante il difficile biennio imposto dalla pandemia.
Prevede 10 appuntamenti: 8 di danza contemporanea e due docu-film dedicati all’attivista statunitense Rosa Parks. Si parte il 3 dicembre, con replica il giorno successivo, al teatro Nuovo di Napoli con “Delayer”, uno spettacolo con la regia e la coreografia di Valeria Apicella. Il giorno 5, invece, al teatro Sannazaro andrà in scena “Bisbigliata creatura”, ideazione e regia di Mariella Celia, che ne è anche interprete con Cinzia Sità.
Lunedì 6 si potrà assistere poi al primo docu-film. Al Multicinema Modernissimo appuntamento in sala con ”Ale che balla sui tetti”, un progetto a cura di Manovalanza per la regia di Adriana Follieri, omaggio delicatissimo a Rosa Parks.
Ancora grande danza l’8 e il 9 al Teatro Nuovo. La compagnia Igor and Moreno, formatasi a Londra e riconosciuta a livello internazionale, porta a Napoli “Idiot-Syncrasy”, coreografia e performance di Moreno Solinas e Igor Urzelai. In contemporanea, il giorno 8 al teatro Sannazaro c’è “L’odore della pelle”, per la direzione artistica di Annamaria Di Maio, e il 9 “Querida gala”, concept, coreografia e regia di Antonello Apicella. Lo stesso spazio di via Chiaia ospiterà poi gli altri tre spettacoli di danza: il 10 dicembre “Collective trip 7.0”, concept, regia e coreografia di Claudio Malangone e Nicoletta Cabassi; l’11 “Your body is battleground/Elettra”, coreografia di Adriano Bolognino/ Nyko Piscopo; il 12 “Le danze pandemiche”, un programma composto da tre performance: “Polvere: minutissime particelle incoerenti”, “Il paradosso di Lulù” e “Pandemik mambo” coreografia Gabriella Stazio.
L’ultimo appuntamento della terza sessione del Campania Teatro Festival è in programma il 13 dicembre al Multicinema Modernissimo con la proiezione del docu-film “ Autobus 2857”, interpretato da Vinicio Marchioni. Progetto luci e regia di Nadia Baldi, drammaturgia di Benedetta Palmieri, musiche composte ed eseguite dal vivo da Ivo Parlati. Un omaggio alla figura di Rosa Parks, l’attivista afro-americana che nel 1955 con un piccolo grande gesto, quello di rifiutarsi di cedere il posto a una donna bianca su un autobus di linea a Montgomery in Alabama, contribuì a mettere al bando la segregazione razziale negli Stati Uniti.
Sara Zuccari
Crediti Ufficio Stampa Campania Teatro Festival / Foto – Studio Pauro