Giovedì 7 luglio si dà inizio a Nepi, alla sesta edizione del Festival Internazionale della Danza e delle Danze, fondato da Paolo Tortelli e Maria Pia Liotta, organizzato da Alta Classe Accademia dello Spettacolo, sotto la direzione artistica di Maria Pia Liotta e con il patrocinio del Comune di Nepi e dell’AFI (Associazione Fonografici Italiana). Giorni di grandi esibizioni con ospiti prestigiosi e rappresentanti autorevoli del settore tersicoreo.
La serata di giovedì 7 luglio è riservata, per la prima volta, a una masterclass di Danza Storica. Infatti, la direttrice artistica del Festival Internazionale della Danza e delle Danze Maria Pia Liotta, ha deciso, per questa nuova edizione, di dedicare una intera serata alla Danza Storica, regalando momenti di apprendimento e momenti di grande spettacolo a tutti gli appassionati della disciplina proprio con una Masterclass con uno dei più apprezzati Maestri Internazionali del settore Nino Graziano Luca. Saranno insegnate quadriglie, valzer, contraddanze e danze regency, tratte dai più celebri manuali storici, trascritte dai film in costume storico. Alla fine della masterclass, il Castello di Nepi si trasformerà in un Salone ideale delle Feste per il “Gran Ballo del Festival Internazionale della danza e delle danze” con Nino Graziano Luca nei panni di maestro di cerimonia.
Grande attesa, invece, per la seconda serata del Festival, venerdì 8 luglio, che quest’anno, sempre in onore di Carla Fracci, da sempre sostenitrice del Festival, sin dalla sua prima edizione, verrà presentata, in anteprima Mondiale, “Pesci nella rete”, una creazione del maestro Beppe Menegatti con protagonista Alma Manera. Al pianoforte Kozeta Prifti e musiche di J. Sebastian Bach, G. Puccini, G. kurtàg, G. D’Anzi, Tito Manlio e testi di Jànos Pilinszky. La serata continua, poi, con i danzatori della Experience Dance Company con “Chorus Line” con coreografie di Matteo Addino.
Come ormai da tradizione, durante la seconda serata, ritorna lo spazio dedicato al cinema con la consegna del premio “Schiaccianoci d’oro” sezione “Visioni in Movimento”, alla presenza di una giuria prestigiosa e del Presidente di Giuria il produttore Sergio Giussani e dal Presidente Onorario Fabrizio Del Noce. Special Guest della serata Franco Nero.
Anche quest’anno, come nelle precedenti edizioni, il Festival, nelle tre serate del 7, 8 e 9 luglio, è una grande maratona della danza e garantisce un programma vasto, innovativo di grande apertura di spirito e di sicura qualità artistica. Il direttore del Festival, Maria Pia Liotta, come sempre guarda al futuro, proponendo anche quest’anno sulla scena italiana uno spettacolo che, basato sulla solida struttura del balletto tradizionale, si apre verso nuovi stili e cresce verso le varie discipline della danza, dal classico al contemporaneo, dal tango ai balli caraibici e latino americani. Un progetto unico nel suo genere, quindi un incontro internazionale di danza e danzatori nelle varie tecniche e discipline, con l’obiettivo di coinvolgere tutti gli operatori del settore per uno scambio culturale.
A rappresentare le varie discipline nelle tre serate in programma la massima espressione della danza, grandi stelle di chiara fama, ognuna protagonista indiscussa nel proprio genere. Quest’anno il Premio “Carla Fracci per i giovani” verrà consegnato proprio durante la serata finale del Festival dal maestro Beppe Menegatti. Il nome del vincitore verrà reso noto durante la serata. Curiosità e interesse per l’arrivo di Sergio Bernal Alonso, star mondiale della danza e primo ballerino del Ballet Nacional de Espana. La sua sarà una esibizione che impressionerà anche i neofiti della danza dal titolo “Zapateado”. Il Festival si colora di ritmo, allegria, sonorità brasiliane con una squadra rivoluzionaria di danzatori, “Le Cacao Meravigliao”, capitanata da Marcia Sedoc, l’originale, quella di “Indietro Tutta” di Renzo Arbore. E, poi tanta qualità con le eccellenze del corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Lubiana diretto da Renato Zanella, con i primi ballerini del Balletto del Sud, diretto da Fredy Franzutti e con Simone Agrò del Teatro dell’Opera di Roma. Ancora, durante le serate del Festival, si alterneranno sul palco: la Experience Dance Company, Anastasia Kuzmina e Luca Favilla, Roberta Beccarini e Pablo Garcia con il tango, La Compagnia di Danza Storica, diretta da Nino Graziano Luca. A completare la serata le magiche e emozionanti interpretazioni di Alma Manera e il recital di Placido Domingo junior. Al pianoforte Kozeta Prifti. Le serate sono condotte da Beppe Convertini e da Maria Elena Fabi. Alla presenza della madrina Giusy Versace.
Durante l’ultima serata del Festival ritorna il premio “Schiaccianoci d’Oro”, istituzionalizzato nella prima edizione del Festival. A grandi artisti, a esponenti autorevoli del settore, un riconoscimento per la loro fedele dedizione ad un’arte, quale la danza, e che hanno fatto della danza la loro espressione di vita. Il premio è stato creato dall’artista Enrico Manera. Quest’anno i premiati: Liliana Cosi, il Teatro dell’Opera e del Balletto di Lubiana con la presenza del direttore artistico del Corpo di ballo Renato Zanella, Lia Calizza, Fredy Franzutti, Gai Mattiolo, Sergio Bernal Alonso, Matteo Addino, Simone Agrò, Sara Zuccari, Franco Nero. Sarà presente l’ambasciatore della Slovenia in Italia, S.E. Tomaž Kunstelj, con una delegazione istituzionale. Radio ufficiale del Festival Radio Radio.
Sara Zuccari